Ecobonus e cessione del credito. Per quali interventi conviene?

Ecobonus e cessione del credito

Alcuni interventi di riqualificazione energetica per il 2018 possono fruire della detrazione fiscale variabile dal 50 al 65% .

Uno degli esempi più comuni è la sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernale, con o senza sistemi di termoregolazione evoluta (classi V, VI oppure VIII).

Questi impianti possono essere sostituiti con:

  • impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza energetica stagionale per il riscaldamento d’ambiente
  • con impianti dotati di generatori d’aria calda a condensazione

la detrazione fiscale nella percentuale del 50-65% può essere richiesta da chi possiede un diritto sull’immobile o da chi sostiene i lavori di riqualificazione energetica.

Vediamo nel dettaglio la detrazione spettante:

Impianti di climatizzazione invernale (sostituzione, integrale o parziale) con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza energetica stagionale per il riscaldamento d’ambiente 50%
Se si aggiungono

sistemi di termoregolazione evoluta (classi V, VI oppure VIII)

65%

Se si sostituiscono con

impianti dotati di generatori d’aria calda a condensazione 65%

Stai sostituendo la tua caldaia? E magari stai pensando di fruire di un altro incentivo?

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Per ogni unità immobiliare in cui si decide di realizzare degli interventi, il limite della detrazione è di 30.000€ ed è estremamente importante che gli edifici sui quali si decide di realizzare l’intervento siano in regola con il pagamento dei tributi, risultino accatastati, e siano già dotati di un impianto termico.

Hai dei dubbi sul tuo impianto termico? Scopri quale sistema rientra nella definizione di impianto termico, consultando le FAQ messe a disposizione dall’ENEA .

E quali sono le spese che possono rientrare nell’agevolazione? Vediamone alcune:

  • lo smontaggio e la dismissione dell’impianto di climatizzazione esistente;
  • la fornitura e la posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche, delle opere idrauliche e murarie necessarie per la sostituzione a regola d’arte dell’impianto termico esistente con un generatore a condensazione;
  • le spese per l’adeguamento della rete di distribuzione, dei sistemi di accumulo, dei sistemi di trattamento dell’acqua, dei dispositivi di controllo e regolazione e sui sistemi di emissione;
  • le spese per le prestazioni professionali per la realizzazione degli interventi e per la redazione della necessaria documentazione.

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